Scuole Sicure: l'impegno contro lo spaccio negli istituti

Sono diversi gli istituti in Italia che entrano nel progetto Scuole Sicure, finanziato dal Ministero dell’Interno. Destinato a diminuire la criminalità negli istituti, il progetto utilizza i fondi stanziati dal Viminale per creare sistemi di sicurezza  all’avanguardia. Un grosso passo per la sicurezza dei più giovani, al quale CNS partecipa con i suoi integrated system. Vediamo nell’articolo di cosa si tratta.

Cos’è il progetto Scuole Sicure?

51mila euro stanziati dal Viminale per costruire una rete di sicurezza negli istituti scolastici. Ciò non solo per garantire la sicurezza delle scuole, ma anche per scoraggiare atti criminali di ogni genere.
Videosorveglianza all’avanguardia, centrali operative delle forze dell’ordine, sistemi di ultima generazione. Le scuole entrate come campione pilota nel progetto si stanno rivoluzionando.
Ma non solo progresso tecnologico: uno degli obiettivi primari è infatti quello di sensibilizzare studenti, professori e genitori sui comportamenti a rischio. Servizi mirati, progetti in collaborazione con forze dell’ordine e assistenti sociali e così via. La costruzione di una consapevolezza è parte integrante del progetto Scuole Sicure.

Ma quali sono i maggiori rischi in quest’ambito?

I rischi negli istituti scolastici

La scelta dei cento istituti pilota in tutta Italia si basa su un’attenta valutazione delle scuole problematiche, a rischio, o anche semplicemente molto frequentate. Una delle problematiche più fortemente combattute dal progetto è lo spaccio di stupefacenti nei plessi scolastici e dintorni.
Ma quando si parla di sicurezza scolastica lo spettro dei rischi è molto vario e ampio. Microcriminalità, bullismo, atti vandalici. Sono tutti fenomeni in preoccupante crescita legati anche alla diffusione dei social e alla spasmodica ricerca della visibilità da parte di ragazzi ma anche di adulti.
Non solo spaccio, quindi. Risse, aggressioni, bullismo, furti e rapine, vandalismo e così via, sono tutti target da conoscere e abbattere.

A Scuola in Sicurezza: l’integrated system di CNS per Scuole Sicure

A scuola in sicurezza è un integrated system che nasce per proteggere gli edifici scolastici e le persone in essi da qualsiasi tipo di violazione o atto criminoso.
Si tratta di un’architettura basata sull’installazione di dispositivi di campo che dialogano con la Centrale Operativa di CNS, attiva h24 per 365 giorni l’anno, con immagini che vengono salvate su dei server.

I passi per un sistema di sicurezza all’avanguardia

All’interno della scuola, dopo un’attenta valutazione, si esegue la progettazione del sistema. Successivamente, vengono installati dispositivi come telecamere, barriere elettroniche, colonnine SOS, segnalatori di emergenza antincendio. Il sistema di sicurezza elaborato per le scuole si completa di un’app dedicata, che consente a insegnanti e studenti di segnalare emergenze alla Centrale Operativa.
Tutti i dispositivi installati nel sito da proteggere sono collegati direttamente alla Centrale Operativa che monitora l’intero edificio e le aree circostanti, tenendo la popolazione scolastica e la scuola al sicuro h24 da qualsiasi tipo di violazione, furto o atto vandalico, specie nelle ore di chiusura. Nei casi di emergenza, collabora con le FF.OO. che possono disporre interventi immediati e tempestivi, bloccando sul nascere eventi criminosi o cogliendo in flagranza gli autori di atti vandalici, azioni violente, spaccio di sostanze stupefacenti.
A Scuola In Sicurezza è un progetto che rientra perfettamente nell’ottica di Scuole Sicure.

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